Oggi voglio dirvi perché il tocco delle dita nel beach volley è uno dei tocchi più odiati o amati di questo sport.
Ho incontrato giocatori che gareggiano in tornei a livello professionistico che decidono di saltare il finger-tapping nel beach volley perché non lo padroneggiano o non hanno paura di essere danneggiati.
Se si guarda alle Olimpiadi del 2012 a Londra, ad esempio, si vedrà che i campioni statunitensi non hanno mai usato il finger flick e hanno vinto le Olimpiadi.
Si può vedere uno dei tanti su youtube per vedere che non usano mai il tocco delle dita. nel beach volley per posizionarsi.
E perché alcuni olimpionici che hanno vinto le Olimpiadi non hanno usato il colpo di dita?
Beh, vorrei chiederlo a loro, perché il tocco di punta nel beach volley è importante quanto il resto dei colpi.
Nel beach volley ci sono molti giocatori che scelgono di non usare le dita, il che è un peccato, perché questo tocco per effettuare un passaggio è importante come qualsiasi altro colpo. è solitamente più preciso del passaggio con l’avambraccio e più veloce.
PERCHÉ BISOGNA ALLENARE IL TOCCO DI PUNTA NEL BEACH VOLLEY?
Il tocco delle dita nel beach volley ha una componente psicologica che spinge molte persone a non volerlo allenare, sopprimerla e dimenticarla.
Pallavolo in campo, cugino di primo grado del beach volley, non si sentirà mai un mormorio di lamentele per allenare il toe touch, la persona che lo userà di più. sarà l’allenatore.
Nella pallavolo, dato che i giocatori sono sei, uno di loro è il palleggiatore, meglio conosciuto come setter.
Raramente si vede un palleggiatore che esegue il passaggio di posizionamento dell’avambraccio, ma al contrario, cercherà il toe smash.
Nel beach volley dovremmo fare lo stesso cercare il colpo di punta per effettuare il passaggio di posizionamento.
Le ragioni del tocco di punta nel beach volley
Ci sono diverse ragioni, come ad esempio:
- Precisione con il passaggio del dito per inviare la palla nella zona d’attacco desiderata.
- Il tempo di gioco è ridotto. perché la palla viaggia più velocemente che se si eseguisse il passaggio di posizionamento con l’avambraccio.
Senza dimenticare l’eleganza che il tocco di punta ha sulla sabbia, chi esegue un buon passaggio di punta sembra che stia ballando mentre gioca.
Una volta acquisita la padronanza del tocco di punta, vedrete che sarete in grado di mandare la palla ovunque sul campo senza problemi, ma dovrete farlo bene.
COME FARE UN BUON PASSAGGIO DI PUNTA NEL BEACH VOLLEY?
Per danzare con battitura delle dita è importante tenere a mente alcune cose quando si esegue il toe touch nel beach volley;
PRIMA DEL COLPO
Spostamento: È molto importante che, prima di colpire la palla, il giocatore corra verso il pallone per mettersi sotto di esso e orientarsi con le spalle verso il punto in cui vuole indirizzare il passaggio.
Nei giocatori principianti è più complicato fare il finger pass perché non hanno una buona ricezione, la palla può andare in qualsiasi punto del campo e la palla può andare in qualsiasi punto del campo. rende più difficile il movimento per adottare una buona posizione prima del colpo.
Posizione di partenza del colpo di punta nel beach volley:
Prima che la palla entri in contatto con le nostre dita è importante che:
- I vostri piedi hanno smesso di correre: Ciò significa che non si deve eseguire la corsa mentre si è in movimento perché probabilmente si commette un fallo.
- Essere ben posizionati per colpire di testa la palla con il posizione delle spalle, di solito si esegue il passaggio di posizionamento in avanti.
- Il corpo deve essere verticale con un leggera flessione delle ginocchia e dei fianchi, dove le gambe devono essere larghezza delle spalle, normalmente una è più avanti dell’altra.
- Le braccia devono essere sollevate sopra la testa e i gomiti devono essere rivolti verso l’esterno con le braccia davanti alla testa, con i gomiti rivolti verso l’esterno. le mani all’altezza della fronte.
- Le mani devono essere con i palmi rivolti verso l’alto e le dita divaricate, formando un triangolo.
ESECUZIONE DEL TRATTO
Una volta assunta la posizione iniziale con lo spostamento precedente è il momento di eseguire il colpo di dita e di farlo:
- Dovrete toccare la palla con polpastrelli e falangiLa superficie di contatto con la palla si riduce man mano che ci si allontana dall’indice.
- Il contatto avverrà tra la fronte, facendo un piegatura delle ginocchia, dei polsi, dei gomiti e delle anche che vi aiuteranno ad ammortizzare la palla e, una volta eseguito il tiro, a direzionarla con con più o meno forza verso la zona di battuta.
- Il contatto con la palla deve avvenire contemporaneamente con entrambe le mani altrimenti si commette un fallo.
- Contatto con la palla non deve essere secco, né deve schizzare fuori, ma piuttosto dobbiamo ammortizzare la palla senza raggiungere la trattenuta.
- Non abbasseremo mai le braccia con la palla in mano. sotto la testa perché ci avrebbero fischiato per la ritenzione.
- Mai tenere la palla o prenderla per espellerla.
- Termineremo con il gesto delle dita con il corpo in verticale, essendo la fase iniziale della flessione e della fine dell’estensione.
La lettura di questo articolo potrebbe renderlo difficile, la cosa migliore da fare è esercitarsi sulla sabbia.
QUANDO USARE IL COLPO DI AVAMBRACCIO PER EFFETTUARE IL PASSAGGIO DI POSIZIONAMENTO?
Come ho detto prima, il il posizionamento delle dita è molto più preciso e si accorcia il tempo di gioco.
Il passaggio di posizionamento dell’avambraccio si può usare in qualsiasi momento, ma noi lo usiamo soprattutto quando:
- Non avete tempo di adottare la posizione corretta per eseguire il colpo di dita.
- Nel giornate ventose annulliamo il picchiettio delle dita, in condizioni di vento il colpo di punta diventa più difficile ed è più facile commettere un fallo.
È importante allenare anche il passaggio di posizionamento dell’avambraccio, che dovrà essere utilizzato in molte occasioni.
REGOLE SUL TOCCO DI PUNTA NEL BEACH VOLLEY.
Ora sapete che è meglio eseguire un passaggio di posizionamento con il tocco di punta piuttosto che con quello di avambraccio.
Spiegherò anche perché molte persone preferiscono ignorare la corsa delle dita nel loro gioco.
Dita sulla spiaggia richiedono una tecnica molto precisa, eseguire una buona pennata con le dita non è facile.
IL MITO DELLA PALLA CHE ROTOLA
Molte persone pensano e dicono che se la palla gira quando si esegue il colpo di punta è un fallo.
E no, non lo è.
Se si esegue il tocco delle dita e lSe la palla gira, si dà all’arbitro il segnale che il colpo non è stato eseguito. e c’è una maggiore probabilità di commettere un fallo.
Quando si esegue il colpo di punta, la palla deve uscire pulita senza rotolare, il che indica che si è eseguito un buon colpo.
PUNTA DEL PIEDE AL PRIMO TOCCO
Un altro mito del beach volley è che non si possano usare le dita nel primo tocco di squadra, e questo è falso.
Questo mito fa sì che molti giocatori credano di non poter mai usare le dita nel primo colpo e di utilizzare solo l’avambraccio.
PASSAGGIO DELLA PALLA NEL CAMPO DELL’AVVERSARIO CON IL TOCCO DI PUNTA NEL BEACH VOLLEY
Un altro mito che molti pensano non si possa fare, è quello del passaggio dalle dita al campo opposto.
Come tutti sappiamo, per passare la palla nel campo avversario, dobbiamo sempre colpire la palla con un colpo secco e deciso.
Il colpo secco viene effettuato da con il palmo della mano (il più comodo) con il pugno (colpetto di nocca) con le dita rigide (tocco di spada)Il tocco di spada, con gli avambracci o anche con i piedi se si ha fretta.
Ricordate che nel beach volley potete colpire la palla con qualsiasi parte del corpo, purché la palla non si attacchi al corpo o rotoli.
Ciò che non è consentito è seguire la palla per passarla all’altro campo. ed è qui che il mito del non poter passare dalle dita all’altro campo.
Questa regola dice che si può passare con un tocco di punta a patto che la traiettoria della palla segua una linea retta con le spalle.
Quindi è possibile, ma noi non lo usiamo mai perché significa regalare una palla alla squadra avversaria.
Questa regola ci porta al seguente mito.
PASSARE LA PALLA ALL’ALTRO LATO DEL CAMPO CON IL TOCCO DI PUNTA QUANDO C’È UN PIAZZAMENTO.
Recentemente sono stato a un torneo e ho incontrato un giocatore che stava discutendo su quanto segue.
In una delle mosse, un giocatore ha effettuato un piazzamento con il finger pass e questo è passato all’altro campo..
La palla non era parallela alle sue spalle.
In questo caso, come dice la regola sopra citata, è consentito quindi, se si esegue un posizionamento con il tocco delle dita e va nell’altro campo, non è un fallo.
CONCLUSIONE SUL TOCCO DI PUNTA NEL BEACH VOLLEY
Ed ecco i dubbi più comuni sul tocco di punta, quel tocco che molte persone eliminano dal loro gioco e non capisco perché.
Con gli anni sono reso conto di quanto sia importante questo tocco, anche se non sempre faccio il passaggio di posizionamento con le dita, ma quando le uso, il mio posizionamento migliora molto.
Suggerimento: Allenate le dita a usarle nel vostro gioco e migliorerete il vostro posizionamento nel beach volley.